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Recensione: Cinder (Lunar Chronicles #1)

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Cinder (Lunar Chronicles #1)

di Marissa Meyer

Pubblicazione: 3 Gennaio 2012

Casa Editrice Americana: Feiwel & Friends

Non ancora edito in Italia

Genere: Science Fiction, Distopico, Romantico

Voto: 10/10

Uomini e androidi affollano le turbolente strade della Nuova Pechino, mentre un’epidemia mortale devasta la popolazione. Dallo spazio, alcuni spietati Lunari osservano, aspettando di fare la propria mossa. Nessuno sa che il destino della Terra è nelle mani di una sola ragazza…

Cinder, un dotato meccanico, è una ragazza-cyborg. E’ una cittadina di seconda classe con un misterioso passato, insultata dalla matrigna e incolpata della malattia della sua sorellina adottiva. Ma quando la sua vita si intreccia con quella del bel Principe Kai, Cinder si trova improvvisamente al centro di una lotta intergalattica e di una attrazione proibita. Costretta a scegliere tra dovere e libertà, tra lealtà e tradimento, Cinder dovrà scoprire i segreti del suo passato per riuscire a proteggere il futuro del suo pianeta.

Ero alla terza pagina quando ho capito che Cinder sarebbe stato uno dei miei libri preferiti di tutto il 2012, e adesso posso dirlo: non mi sbagliavo. Nonostante avessi non pochi dubbi sul genere (popoli che vivono sulla luna e ciborg? Ugh) sono stata attirata da quella copertina meravigliosa e dalla trama cenerentolesca, perchè ammettiamolo: a chi non piace una bella fiaba in chiave moderna?

Cynder è una ragazza di diciassette anni, ed è un cyborg. Questo significa che diverse parti del corpo sono state danneggiate e sostituite con ricambi meccanici. Pur essendo frutto dell’evoluzione della sua società, Cinder (come del resto tutti i Cyborg) viene considerata un cittadino di ultima classe, i cui diritti sono ignorabili e la cui vita è sacrificabile. Cynder si guadagna da vivere facendo il meccanico, e ha la fama di essere il più bravo del paese. Ecco perchè quando il Principe Kay si reca nella sua bottega per far aggiustare un androide, si stupisce di trovarsi davanti una ragazza. I loro destini si intrecciano ancora di più quando Cinder viene costretta a sottoporsi alle sperimentazioni per trovare una cura in grado di sconfiggere l’epidemia che sta decimando la popolazione ma, soprattutto, uccidendo l’imperatore. E quando l’imperatore sarà morto, nulla potrà impedire allo spietato popolo dei Lunari di governare sul regno. Quello che Cinder non sa, è che la sua vita è molto più importante di quanto lei abbia mai creduto.

Sono così tante le cose che ho adoratodi questo libro, non so nemmeno da dove iniziare. Anche se sono tanti gli elementi che rimandano alla Cenerentola originale (la matrigna cattiva, le sorellastre, il principe, il ballo al castello), Cinder si porta su un livello che è ben più alto della semplice favola. L’ambientazione è semplicemente fantastica: la ‘Nuova Pechino’, capitale di questo Regno d’Oriente formatosi dopo la Quarta Guerra Mondiale, in cui Cyborg e androidi fanno parte della vita di tutti giorni ma sono guardati comunque con un certo disprezzo dalla società. Le descrizioni sono incredibili, e mai una volta ho avuto difficoltà a immaginare quello che la Meyer stava descrivendo: dal palazzo reale, ai sintomi della peste, alle inquietanti capacità della perfida Regina della Luna. E mai ho avuto la sensazione che ci fosse qualcosa di troppo: ogni singolo dettaglio era perfetto per la storia.

Un’altra cosa che ho trovato incredibile è la caratterizzazione dei personaggi. All’inizio, avevo paura che non sarei riuscita ad affezionarmi a Cinder per il suo essere Ciborg. Quanto mi sbagliavo: mi sono letteralmente innamorata di lei. E’ coraggiosa, leale, e nonostante la sua vita sia stata piena di difficoltà non si perde mai d’animo. E, a differenza della Cenerentola originale, non aspetta che sia una Fata Madrina a prendersi cura di lei, e non si ferma davanti alla mancanza di un bel vestito. Il Principe Kai non è di sicuro il classico Principe Azzurro ma credetemi, è molto meglio. Non si lascia scoraggiare dai ripetuti ‘no’ di Cinder e anzi, continua a insistere e corteggiarla anche nei momenti meno probabili. Il loro rapporto cresce in modo molto lento e assolutamente credibile, il che lo rende ancora più bello. E, da degna fangirl quale sono, ogni volta che il Principe regalava uno dei suoi famosi sorrisi irresistibili, mi ritrovavo a sorridere anche io.

Non c’è voluto molto a capire quale fosse ‘il grande segreto’ nel passato di Cinder, ma non credo questo dipenda dalla mia grande perspicacia (che non esiste), ma piuttosto da una scelta dell’autrice, che probabilmente voleva farlo capire da subito al lettore, per poi fargli passare il resto del tempo a gridare contro le pagine del libro nella speranza che anche i protagonisti arrivassero alla stessa conclusione.

Se temete che Cinder sia solo uno dei tanti rifacimenti della favola di Cenerentola credetemi, vi sbagliate. Alnche se sono presenti molti rimandi, la storia di Cinder è più profonda, più appassionante, e per molti versi più spaventosa e realistica dell’originale. E’ una storia divertente, toccante e commuovente con un finale che lascia senza fiato, col cuoricino infranto e la voglia di dare la caccia a Marissa Meyer nella speranza di estorcerle il seguito. Insomma, andate e comprate questo libro *punta il dito*

Cinder uscirà presto (probabilmente a Marzo) anche in Italia, edito da Mondadori, con il titolo di ‘Cinder – Cronache Lunari’. Ovviamente vi terrò aggiornati sulla data di uscita definitiva!

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Trova Marissa Meyer: su Twitter | su Goodreads | su Facebook | sul suo Blog

Compra Cinder: su The Book Depository | su Amazon

Potete leggere un estratto di Cinder sulla pagina Facebook dedicata alla serie, e potete trovare il prequel Glitches qui.

 

 



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